5X1000 a Iscos Lombardia. Una scelta di valore
Come ogni anno si avvicina il momento della dichiarazione dei redditi, il 5×1000 è una quota dell’imposta sul reddito che lo Stato italiano ripartisce tra le organizzazioni non lucrative e gli enti del terzo settore, impegnati in attività di interesse sociale ed iscritti agli appositi elenchi dell’Agenzia delle Entrate.
Mettere una firma per il 5×1000 a Iscos Lombardia è un’azione semplice ma ricca di valore perché è un modo di rendersi partecipi dei progetti di cooperazione allo sviluppo e di promozione del lavoro dignitoso che portiamo avanti in Italia e in diverse aree del mondo.
Si può donare il proprio 5×1000 anche senza fare la dichiarazione dei redditi utilizzando la scheda allegata alla certificazione unica (CU).
Volete donare il vostro 5×1000? Potete farlo inserendo il nostro codice fiscale 94565520155, in questo modo supporterete:
L’inclusione sociale delle donne migranti e l’emancipazione femminile con il Progetto Passaparola, nell’ambito del quale organizziamo corsi di lingua italiana online e in presenza dedicati alle donne della comunità pakistana in Italia, che forniscono loro le competenze necessarie a gestire le questioni burocratiche nel nostro Paese e permettono loro di fare nuove esperienze e vivere con serenità momenti sociali.
Il progetto Latte fonte di vita che ha lo scopo di migliorare la qualità della vita della comunità di Pucayacu, un villaggio sulle ande peruviane, coinvolgendo i giovani campesinos in percorsi di formazione in ambito agrario e caseario per la gestione di una micro-impresa locale. I fondi raccolti con il 5×1000 serviranno per aiutarci ad organizzare corsi di formazione sull’utilizzo del trattore e della falciatrice recentemente inviati in loco. L’utilizzo dei nuovi macchinari permetterà di agevolare il lavoro dei ragazzi impegnati nei campi, ottimizzando i tempi di sfalcio e trasformazione dell’erba in fieno, in modo da migliorare l’alimentazione animale e di conseguenza la produzione di latte e formaggio.
La Casa Santa Teresita di Pomallucay, in Perù, che è ormai divenuta un luogo di riferimento per i poveri, i malati, gli anziani e la comunità della provincia andina di Huari. La casa famiglia, gestita da Erica Tellaroli con l’aiuto di assistenti sanitarie, educatrici e volontarie, fornisce cure medico-sanitarie a 31 persone accolte in struttura, oltre a prestare cure domiciliari a circa altre 30 persone. Grazie all’impegno di Chiara Reale, psicomotricista, continuano i laboratori creativi e di psicomotricità dedicati ai bambini. Ad inizio anno Erica, responsabile della struttura, è venuta a trovarci a Milano e dal suo racconto è emerso come l’instabile situazione politica del paese abbia acuito le problematiche legate alla povertà. Il vostro sostegno ci permetterà di garantire una vita dignitosa a persone fragili, bisognose di assistenza e cure da personale preparato a trattare questi delicati casi.
In Palestina, il sindacato PGFTU di Jericho è nostro partner da oltre 10 anni nella difesa dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, una questione di primaria importanza, data la difficile condizione di sfruttamento della manodopera palestinese all’interno degli insediamenti israeliani. Lo scorso anno, nel Regno di Giordania, è stato organizzato un workshop rivolto ai membri della Segreteria Generale del sindacato. Il seminario ha promosso il dialogo e lo scambio di esperienze tra sindacato palestinese e sindacato giordano, al fine di migliorare la cooperazione e lavorare insieme per rafforzare il ruolo ricoperto dalle donne all’interno delle unioni sindacali, in modo da garantire la parità di genere in tutte le attività proposte dal sindacato. Inoltre, proseguono i corsi di formazione sui diritti personali, civili e del lavoro, soprattutto in riferimento ai temi di assicurazione sanitaria, salario minimo e ore di lavoro, con l’obiettivo di favorire l’empowerment della forza lavoro palestinese.
In Bosnia – Erzegovina, le donne delle associazioni Jadar e Nera organizzano attività di formazione e di produzione artigianale, come per esempio workshop di decoupage per l’inclusione femminile nel mercato del lavoro locale. Il nostro intervento ha l’obiettivo di rafforzare l’imprenditoralità femminile al fine di favorire l’indipendenza economica delle donne della comunità rurale di Konjevic Polje, spesso vedove di guerra e ragazze che hanno perso i loro familiari durante il genocidio di Srebrenica oppure donne con un difficile passato in cui hanno subito violenze.
Un gesto semplice come una firma significa garantire una vita dignitosa a persone che vivono in contesti di povertà e incertezza, fornendo loro formazione, opportunità lavorative e assistenza. Aiutateci a dare voce a chi lotta quotidianamente per far valere i propri diritti.
Ringraziamo tutti coloro che sostengono il nostro continuo impegno.
Scegli di donare il tuo 5×1000 a Iscos Lombardia.
La vostra firma fa’ la differenza
Iscos Lombardia C. F. 94565520155
