Passaparola: al lavoro per l’empowerment femminile

Istituto Sindacale per la COoperazione allo Sviluppo

Passaparola: al lavoro per l’empowerment femminile

Continua il nostro progetto Passaparola – la parola dell’inclusione finanziato dell’8×1000 dell’Unione Buddhista Italiana. Proseguono i corsi di Italiano, tre online e uno in presenza, che stanno coinvolgendo circa 70 donne. Le nostre insegnanti si stanno concentrando su quegli aspetti della lingua italiana che più possono essere utili alle studentesse nella loro vita quotidiana e soprattutto nell’ottica di cercare e trovare un’occupazione. Lunedì 4 marzo si è anche tenuto il primo incontro con l’esperto. Durante la lezione del nostro corso A2 a Gallarate abbiamo ospitato Alberto Trevisan, segretario della Felsa Cisl dei Laghi, che ha illustrato alle studentesse i diversi tipi di contratti che il panorama lavorativo italiano offre, concentrandosi in particolar modo su tutte quelle modalità atipiche che sono le più esposte ad abusi e sfruttamento.

Oggi un lavoratore è quanto più debole quanto più non ha gli strumenti per capire i suoi diritti” ci dice Trevisan, per questo è importante rivolgersi a esperti, come gli operatori di Felsa, per capire al meglio il contratto che si sta firmando.

L’incontro è stato trasmesso anche in diretta sulla nostra pagina Facebook.

In questo progetto abbiamo coinvolto due associazioni della diaspora pakistana APV – Associazione Provinciale Pakistani Varesini e MWF- Minhaj Welfare Foundation Italy fondamentali per entrare in contatto con l’utenza. Fondamentale anche la collaborazione con il consolato che ci permette di intercettare capillarmente i beneficiari dei progetti e mantenere i contatti con tutte quelle figure di spicco all’interno della comunità.

Da diversi mesi abbiamo infatti attivato insieme a INAS un helping desk all’interno del consolato pakistano per favorire l’accesso dei cittadini ai servizi del patronato.  In occasione dell’8 marzo siamo state invitate a rivolgere il nostro sportello in particolare alle donne della comunità per far scoprire loro le opportunità che hanno a disposizione se vogliono imparare la lingua italiana, fare domanda di assegno unico, richiedere il congedo parentale.

In questa occasione abbiamo raccolto anche gli spunti che la Console Generale del Pakistan Aqsa Nawaz ha voluto lanciare nella Giornata internazionale per i diritti delle donne.

La console ha anche riconosciuto la forza della collaborazione con Iscos Lombardia per i corsi di italiano vada a beneficio dell’emancipazione e indipendenza delle donne pakistane incoraggiandole a partecipare e contribuire attivamente alle loro comunità locali.