“Abbiamo RISO per una cosa seria”: quando il riso vale doppio

Istituto Sindacale per la COoperazione allo Sviluppo

“Abbiamo RISO per una cosa seria”: quando il riso vale doppio

Anche in questo 2024 Iscos Lombardia partecipa alla campagna di Focsiv Abbiamo Riso per una cosa seria che attraverso la vendita di riso Coldiretti sostiene l’agricoltura familiare in Italia e nel mondo come modello più equo e sostenibile. Come si legge sul sito della campagna sono “32 gli interventi di agricoltura familiare realizzati da 32 Soci Focsiv in 23 Paesi di Africa, Asia, America Latina ed Europa” Tra questi anche il nostro progetto Latte fonte di vita in Perù che da oltre 13 anni sostiene l’agricoltura comunitaria.

Il Perù è il secondo paese dopo la Russia ad essere maggiormente soggetto al fenomeno del Land Grabbing con oltre 16 milioni di ettari di terra ceduta a grandi imprese straniere (dati landmatrix). La maggior parte di queste terre, per un totale del 14% del territorio peruviano, specie nelle regioni andine, sono acquisiti all’industria estrattiva che sfrutta i terreni che un tempo erano adibiti all’agricoltura familiare e comunitaria. Il governo ha recentemente approvato 43 progetti di nuove miniere con investimenti di oltre 53 miliardi di dollari per il decennio 2021-2031. L’instabilità politica degli ultimi anni ha permesso il proliferare di attività informali e gruppi criminali che sfruttano i terreni per attività estrattive artigianali e piantagioni illegali. Questo contribuisce anche a una forte emigrazione dalle zone rurali andine verso le grosse città e le terre amazzoniche in cerca di migliori opportunità lavorative. Nelle principali aree urbane le opportunità lavorative sono minori di quello che appaiono e spesso i ragazzi che dalle zone montane arrivano in città vengono coinvolti da gruppi criminali in giri di spaccio e altre attività illecite.

Il nostro progetto si colloca a Pucayacu, un piccolo villaggio proprio sulle Ande, dove negli anni abbiamo costruito una stalla, una latteria e una casa foresteria che ospita i lavoratori della piccola azienda agricola. Il progetto nasce dall’idea di insegnare un lavoro ai ragazzi dei queste zone, senza che abbiano la necessità di spostarsi verso le grosse città rischiando di imbattersi in attività criminali. Uno dei punti cardine del progetto sono i corsi di formazione sulla cura del bestiame, la produzione di formaggio e l’uso dei macchinari per i ragazzi di Pucayacu e delle zone limitrofe. Lo scorso anno siamo riusciti ad acquistare e inviare in loco un trattore e una falciacondizionatrice che hanno contribuito a dimezzare i tempi di raccolta e essicazione del fieno, diminuendo radicalmente anche i tempi di lavoro. L’obiettivo del 2024, a cui contribuisce anche la campagna “Abbiamo riso per una cosa seria”, è portare due ragazzi della latteria in Italia per conoscere aziende casearie locali e sperimentare nuove tecniche di stagionatura e produzione di formaggi in modo che al loro ritorno possano tramettere queste conoscenze e partecipare alla crescita dell’azienda agricola.

La Cisl Lombardia e diverse sue categorie e singoli hanno già sostenuto il nostro progetto attraverso l’acquisto di oltre 800kg di riso. Questo gesto solidale vale doppio perché il riso, che sostiene il nostro progetto Latte fonte di vita, verrà regalato a Empori Caritas, Banco Alimentare e mense sociali della regione.