Storie dal Perù: Aristide e Edwin

Istituto Sindacale per la COoperazione allo Sviluppo

Storie dal Perù: Aristide e Edwin

Da diversi anni Iscos Lombardia sostiene il progetto Agro-zoo-tecnico “Latte Fonte di Vita” a Pucayacu in Perù. Il nostro obiettivo è sempre stato promuovere la formazione dei ragazzi della zona andina per dar loro la possibilità di rendersi indipendenti e crearsi una professione che gli permettesse di non dover fuggire nelle grandi città. I ragazzi sono formati in diversi ambiti: alcuni sono diventati casari, altri agricoltori, altri ancora sono esperti nella cura degli animali. Chi arriva da altri villaggi è ospitato durante la settimana nella foresteria dell’azienda agricola realizzata da Iscos Lombardia.

Aristide Julca vive con la sua compagna Delia, le due figlie di 15 e 8 anni e il figlio di 2 nel caserio di Vincococha nella loro dignitosa casa di fango con i loro animali (cuy, maiali, galline).  Aristide è un buon padre di famiglia, che tiene all’ educazione ai valori cristiani dei suoi figli, non consuma alcolici come invece fa la maggioranza degli uomini del paese.  Vivere a Pucayacu gli ha permesso di formarsi professionalmente nella cura degli animali. Negli ultimi due anni ha raggiunto un buon livello di conoscenza dell’inseminazione, della sincronizzazione delle mucche e della loro cura, conoscenze pari a quelle di un professionista. È costantemente in contatto con il veterinario che lo ha formato, ma sono la sua curiosità e determinazione ad averlo aiutato molto. Un chiaro segnale della sua professionalità è stato l’incremento dei capi bestiame da 15 a 50 in un solo anno. Grazie al progetto Latte fonte di vita è riuscito a formarsi e a mantenere la famiglia in modo dignitoso. Il prossimo passo sarebbe bello fosse quello di rendere ufficiale la sua professionalità in campo veterinario con un diploma.

aristide pucayacu

Edwin Egusquiza lavora nella latteria e ha 23 anni. Diversamente dai suoi coetanei ha deciso di fermarsi sulla sierra e lavorare a Pucayacu. Vive a mezz’ora di distanza nel caserio di Atojbamba nella sua casa recentemente costruita.  Viene da una famiglia molto povera. Sua mamma Emiliana ha cresciuto da sola i suoi 5 figli dopo che il padre alcolizzato ha lasciato la famiglia. Lei, analfabeta, ha sempre insistito nell’educare i suoi figli con valori saldi e dando molta importanza allo studio, a lei non concesso. Edwin lavora dal 2016 ed è riuscito a formarsi professionalmente come casaro, ora è aiutante nel caseificio. Sa eseguire tutte le lavorazioni del latte in autonomia: formaggio, ricotta, yogurt, mozzarella. Il suo è un ottimo traguardo, la maggior parte dei suoi coetanei decide di andare in città e di studiare all’università, ma spesso vengono coinvolti in corsi fasulli oppure non riescono ad essere costanti e sopraffatti dalle difficoltà non portano a termine gli studi. Lavorare a Pucayacu ha permesso a Edwin di restare vicino alla famiglia, mantenendosi dignitosamente e apprendendo una professione soddisfacente.

Molte altre storie come quelle di Aristide e Edwin si sono realizzate e continueranno a realizzarsi grazie alle donazioni dei nostri sostenitori, ai proventi del 5×1000 e delle diverse campagne a cui Iscos Lombardia aderisce. L’obiettivo che ci siamo posti per quest’anno è di integrare altri ragazzi nel progetto permettendo loro di costruirsi un futuro dignitoso.