Consiglio del mese
Torna dal 7 settembre al 1° ottobre l’undicesima edizione per il “Labour Film Festival”. Unica in Italia, una delle quattro nel panorama europeo, la rassegna dedicata all’incontro tra i temi del lavoro e la settima arte promossa da Cisl e Acli Lombardia con il Cinema teatro Rondinella.
Anche quest’anno il festival si articola su tre sezioni: Labour.Short, dedicata ai cortometraggi; Labour.Doc, ai documentari, e Labour Film, i lungometraggi di fiction. Complessivamente, l’edizione 2015 conta ben 12 appuntamenti, 28 proiezioni e 19 pellicole, tra produzioni italiane e straniere.Tra questi anche: “Due giorni e una notte “ di Jean-Pierre e Luc Dardenne, “E’ arrivata mia figlia” di Anna Muyalaert, “La zuppa del demonio” di Davide Ferrario, “Mia madre”, di Nanni Moretti.
Gli eventi speciali di quest’anno sono: lunedì 14 settembre alle 20.30 reading audiovisivo “Il pane quotidiano”, in ricordo di don Raffaello Ciccone, recentemente scomparso; giovedì 17 Labour Film festival approda a Expo con una serata dedicata all’incontro tra cibo, lavoro e cinema, nel corso della quale saranno proiettate sequenze tratte da film protagonisti delle edizioni precedenti del festival. Nel corso della rassegna interverranno alla proiezione del loro film i registi Davide Ferrario e Francesco Clerici. Confermato anche per l’edizione 2015, infine, l’appuntamento del mercoledì pomeriggio, in collaborazione con i pensionati della Cisl, con la replica di alcune pellicole a partire dalle 15.15. Il servizio per la Pastorale sociale e il lavoro della Diocesi di Milano, il Comune di Sesto San Giovanni e Europa Cinemas hanno concesso il loro patrocinio. Anche quest’anno la rassegna vede il contributo di importanti media partner come Avvenire, Il diario del lavoro, Radio Marconi, Conquiste del lavoro, Labor Tv, Job, Telereporter.
Per maggiori informazioni sul Labour Film Festival:
Cisl Lombardia
Cinema Rondinella
Programma completo
In particolare, tra i film proposti dal Labour Film Festival, questo mese vi consigliamo la visione di “Pride”, un film di Matthew Warchus realizzato in Gran Bretagna nel 2014. Un film leggero, divertente e ironico ma che affronta numerose importanti tematiche, e sicuramente la più importante è quella della solidarietà. È l’estate del 1984, Margaret Thatcher è al potere e l’Unione Nazionale dei minatori è in sciopero, spingendo un gruppo con sede a Londra di attivisti gay e lesbiche a raccogliere fondi per sostenere le famiglie degli scioperanti. Inizialmente respinto dall’Unione, il gruppo scova un minuscolo villaggio di minatori nel Galles e parte per fare la propria donazione di persona…
Titolo: Pride
Autore: Matthew Warchus
Anno: 2014
Paese di produzione: Gran Bretagna
Durata: 120 minuti
BUONA VISIONE!