Una festa per celebrare l’impegno

Istituto Sindacale per la COoperazione allo Sviluppo

Una festa per celebrare l’impegno

Si è concluso martedì 12 luglio con una festa e con la consegna degli attestati di riconoscimento per l’impegno dimostrato il percorso di 120 ore che ha coinvolto 12 donne di origine pakistana residenti nel gallaratese, 7 delle quali hanno superato anche l’esame finale di livello A1 che si è svolto il 23 giugno.

Iscos Lombardia, insieme ad APV – Associazione Provinciale Pakistani Varesini e al CPIA di Gallarate, ha promosso 3 corsi di lingua italiana negli spazi di Arci Cuac, Unione Arnatese.

La sinergia tra associazioni ed enti ha permesso di erogare un servizio importante per la comunità pakistana della zona, una delle più cospicue dell’area di Varese.

Il corso, iniziato il 2 marzo 2022, si è svolto fino a metà giugno tutti i mercoledì e i venerdì dalle 14.00 alle 16.30 e il sabato dalle 9.00 alle 12.00.

“Elemento fondamentale per la buona riuscita del percorso è stato quello di affiancare all’insegnante un’assistente territoriale di origine pakistana che ha fatto anche da mediatrice culturale, utile a chiarire i dubbi linguistici delle allieve, fornendo spesso delle spiegazioni in madre lingua sulla grammatica italiana, così come il coinvolgimento di una baby-sitter che si è occupata di una decina di bambini mentre le madri erano in aula” ha spiegato Marta Valota,  Direttrice di Iscos Lombardia.

Il corso ha riscosso notevoli risultati e ha suscitato l’entusiasmo delle partecipanti,

che si sono trovate a loro agio e hanno iniziato a legare tra loro scambiandosi esperienze, storie e consigli.

“Il successo di questo corso è andato oltre le aspettative” ha affermato l’insegnante Antonella Lenge. “Le ragazze sono entrate in quella sede in punta di piedi, silenziose, timide e timorose. Dopo poche lezioni si sono trovate a proprio agio e il corso di italiano è diventato il “loro” momento, fatto di spensierate confidenze, confronti, scambi di battute lontano dalle solite faccende domestiche. Sono nate delle amicizie e, sebbene in compagnia dei loro bambini, al corso hanno imparato quanto possa valere la libertà di essere autonome in un Paese ospitante e di quanto “i limiti della propria lingua siano i limiti del proprio mondo” .

Lezioni frontali, esercizi svolti in classe e corretti collettivamente, comprensioni del testo, visione di video, ascolto di canzoni e ideazione di dialoghi in situazioni di vita quotidiana sono stati la metodologia più usata per l’insegnamento ma non sono mancati momenti di “gioco didattico in gruppo” all’aperto, come la lezione al parco Bassetti di Gallarate.

“Il corso ha avuto successo sia per l’apprendimento andato a buon fine sia per lo spirito di gruppo e di aggregazione che è stato maturato durante le lezioni tra le corsiste presenti. Il nostro impegno come Iscos Lombardia sarà quello di proseguire questa esperienza con le associazioni e le comunità della diaspora e i centri provinciali per l’istruzione per gli adulti”.