Perù: Una lettera da Santa Teresita

Dalla casa-famiglia di Santa Teresita a Pomallucay ci arriva una nuova e commovente lettera di Erica, operatrice che gestisce il centro che accoglie anziani, disabili e bambini della zona.
Erica ci ringrazia per gli ultimi aiuti in programma: un materasso antidecubito, utilissimo per la degenza degli anziani infermi, e il sostegno a distanza per uno dei piccoli ospiti della casa-famiglia: Enòc, uno dei bambini disabili ospitati nella struttura che si trovano a fare i conti non solo con una salute cagionevole, ma anche con povertà.
Il Perù è il Paese con il tasso di mortalità a causa del Covid19 più alto al mondo, che si attesta a 551 decessi ogni 100.000 abitanti. La campagna vaccinale, tuttavia, dovrebbe subire presto un’accelerazione con l’arrivo di oltre due milioni di dosi di Pfizer, AstraZeneca e Sinopharm. A Santa Teresita fanno di tutto per proteggere gli ospiti più fragili pur continuando a sostenere tutti i poveri della zona portando a domicilio pasti caldi e il necessario per vivere. La difficoltà maggiore al momento è la carenza di latte in polvere per i neonati e i medicinali per i malati cronici che ogni giorno si presentano alla loro porta.
Insieme a FNP Lombardia e alla generosità dell’ azienda GEFCO e di molti privati, continuiamo a sostenere la struttura, sicuri che Erica e tutte le ragazze che lavorano con lei a Santa Teresita riusciranno a tenere duro superando questo momento difficile.
