Da Lecco al Burkina Faso: il ruolo di ISCOS per una cooperazione che unisce territori
Il progetto “Vieni, camminiamo insieme”, promosso da ANOLF Monza Brianza Lecco ODV e sostenuto dal Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli, nasce con l’obiettivo di costruire percorsi di inclusione attiva e partecipata per cittadini della comunità burkinabè residente nella provincia di Lecco. Il progetto si fonda su una visione integrata che vuole rafforzare la partecipazione delle persone migranti alla vita sociale, culturale e lavorativa, e al tempo stesso sostenere azioni di solidarietà internazionale nei Paesi di origine, promuovendo un dialogo tra territori.
All’interno del progetto, ISCOS Lombardia facilita i collegamenti con i partner in Burkina Faso, supportando la dimensione di cooperazione internazionale e favorendo il dialogo all’interno della rete transnazionale.
Nel contesto lecchese, il progetto si è concretizzato attraverso un percorso di alfabetizzazione digitale rivolto a donne della comunità burkinabè. Questa formazione, realizzata in collaborazione con IAL Lecco, ha permesso alle partecipanti di acquisire competenze fondamentali nell’uso di strumenti informatici e nella fruizione autonoma dei servizi digitali. Le lezioni hanno affrontato temi come la gestione dell’identità digitale (SPID, PEC), l’uso sicuro della rete, la comunicazione digitale, e l’accesso ai portali pubblici e sanitari.
Al termine del corso, alcune partecipanti hanno scelto di proseguire il cammino come volontarie, affiancando gli operatori dello sportello ANOLF e offrendo supporto ad altre persone straniere nell’accesso ai servizi e nella comprensione delle pratiche digitali. Un’attività che valorizza le competenze acquisite e le restituisce alla collettività, rafforzando il protagonismo femminile e la solidarietà tra pari.
Parallelamente, il progetto ha un forte respiro internazionale. In collaborazione con l’associazione Panan Weche di Bobo-Dioulasso (Burkina Faso), ANOLF sostiene iniziative educative e formative rivolte a minori con disabilità visiva, spesso abbandonati o esclusi dal sistema scolastico. Il progetto si propone di favorire il loro accesso all’istruzione e l’inclusione sociale attraverso la fornitura di ausili e strumenti didattici.
Grazie al lavoro del Centro del Riuso di Maggianico, sono stati rigenerati 27 computer. Questi strumenti verranno utilizzati nelle scuole locali per promuovere l’apprendimento digitale e ridurre il divario educativo. Attualmente, stiamo avviando un confronto con una tiflologa, che ci guiderà nella scelta e nella preparazione del materiale specifico da inviare ai bambini non vedenti seguiti da Panan Weche, affinché ogni donazione sia realmente utile, inclusiva e sostenibile.
Il prossimo appuntamento pubblico sarà il 20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. ANOLF parteciperà alla Festa del Rifugiato con un laboratorio sensoriale: un’esperienza aperta a tutti per conoscere da vicino le attività del progetto, mettersi nei panni degli altri e riflettere insieme sui temi della disabilità, della migrazione e dell’inclusione.
Camminare insieme significa fare rete, costruire legami e non lasciare indietro nessuno; allora proseguiamo insieme per vedere realizzati tutti i passi di questo progetto.