I NUOVI ORIZZONTI DI ISCOS IN MAROCCO
Secondo il report di Human Rights Watch 2013 in Marocco si perpetua una situazione di stallo nelle riforme legislative e nella protezione dei diritti umani dalla proclamazione della nuova costituzione nel 2011.
Iscos Marche, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna hanno deciso di delineare azioni congiunte volte alla promozione del lavoro dignitoso e dei diritti umani.
Il primo passo è stato un corso finanziato dalla Regione Marche per la formazione di attivisti. Di tale corso e delle prospettive di azione degli Iscos in Marocco vi presentiamo il video “Marocco: sulla strada delle riforme” realizzato da Emanuele Satolli (Iscos Marche) con la collaborazione di Iscos Lombardia.
In allegato troverete anche Human Rights Watch 2013 integrale, nel quale emerge come in Marocco i diritti di libera associazione, delle donne, di libera espressione siano ancora negati.
Rispetto all’associazionismo, i funzionari del governo impediscono la legalizzazione di alcune organizzazioni. Tra le organizzazioni discriminate troviamo i gruppi minoritari come i berberi, gli immigrati sub sahariani e i laureati disoccupati.