Albania alle urne
Si terranno il prossimo 18 giugno le elezioni pubbliche. I cittadini saranno chiamati a scegliere tra il leader del partito democratico Lulzim Basha e il leader del partito socialista Edi Rama.
L’Unione europea “seguirà da vicino e monitorerà il processo elettorale” in Albania, continuando a “sostenere i cittadini sulla strada verso l’adesione all’Ue”: questo quanto scritto dal commissario Hahn, designato a sorvegliare sulla correttezza delle elezioni. I cittadini albanesi “chiedono e meritano” elezioni regolate da norme democratiche e “capaci di offrire la più ampia scelta politica”, come non è sempre avvenuto nel Paese e come invece viene richiesto per l’ingresso nell’Unione Europea.
La storia delle elezioni in Albania è infatti travagliata. Due i casi in cui le elezioni sono state rinviate: nel 1991 e nel 2006. In un’altra occasione sono state addirittura boicottate: parliamo del 26 maggio 1996. Nel 2003, invece, sono state addirittura ripetute. Infine, i casi di elezioni anticipate sono stati nel 1997 e nel 1992. In molti casi, poi, i risultati elettorali non sono stati ritenuti accettabili da forze politiche che si sono rifiutate di riconoscere gli esiti del voto e di entrare in Parlamento.
FONTI:
Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa