El Salvador. Un progetto per lo sviluppo della pesca e la trasformazione del pesce
El Salvador è lo stato più piccolo e più densamente popolato dell’America centrale esteso per poco più di 21 mila metri quadrati e con una popolazione di circa 7 milioni di abitanti.
Il paese, che ha ottenuto l’indipendenza dalla Spagna nel 1821, ha vissuto a partire dal 1980 una lunga e devastante guerra civile che ha provocato la morte di circa 75.000 salvadoregni. e l’esilio di più di un milione di abitanti.
Oggi, tra i problemi maggiori che attanagliano questo paese, il più preoccupante è rappresentato dalla delinquenza e criminalità organizzata. El Salvador vanta infatti un tasso di omicidi tra i più alti del mondo (60/100000 abitanti), il primo in assoluto dell’America Latina (davanti a Guatemala, Venezuela e Giamaica). In aggiunta a questo non vanno dimenticati la povertà, la guerra civile e i disastri naturali che, nel corso degli anni, hanno danneggiato fortemente la società salvadoregna.
Il progetto “Sviluppo della pesca e trasformazione del pesce sulle rive del Cerrón Grande” si pone in continuità con le precedenti azioni svolte da ISCOS in Salvador.
Negli anni passati i vari interventi nell’area geografica del Cerrón Grande hanno reso possibile la realizzazione di una struttura di allevamento ed ingrasso del pesce che oggi è gestita in autonomia da ASPESGRA, la controparte locale del progetto. L’azione attuale si prefigge di consolidare l’autosostenibilità raggiunta dalla planta de alevines e aumentare la produttività e redditività della pesca, in particolare tramite il processo di filettatura del pesce con modalità artigianale.
Localizzazione: Canton Santa Barbara – Chalatenango
Settore d’intervento: Sviluppo della pesca
Partner locali: ASPESGRA
Finanziatori: Regione Lombardia, Associazione Miretta di Lodi, Cisl Lecco, Iscos Lombardia
Durata del progetto: 12 mesi
Beneficiari: 210 pescatori e le relative famiglie
{oziogallery 260}