Il progetto:
Il progetto a Pomallucay, finanziato dalla Chiesa evangelica Valdese, mira a dare assistenza e migliorare l’accesso ai servizi sociosanitari per gli anziani, disabili, bambini e poveri della zona di Ancash in Perù.
Per questo, mettiamo in campo diverse attività, in collaborazione con l’associazione Mama Ashu e Operazione Mato Grosso: accoglienza degli ospiti nella casa-famiglia Santa Teresita (come per il progetto di Cusco), svolgendo lavori di manutenzione ordinaria della struttura e fornendo attrezzature mediche e sanitarie. Consolidamento di personale medico in modo da garantire a 28 ospiti della casa famiglia e a 40 malati cronici assistiti a domicilio cure mediche adeguate, oltre ad uno spazio formativo e ricreativo per 50 bambini. Fornitura di formaggio da parte del Seminario di Pomallucay per garantire a tutti i beneficiari due pasti caldi al giorno. Sensibilizzazione in Italia grazie all’azione di Anteas Lombardia e della sua rete territoriale, creando un ponte tra Italia e Perù e attivando una forma di volontariato transnazionale a distanza.
Gli obiettivi del progetto a Pomallucay:
Assistere gli anziani e disabili della zona di Ancash per far fronte alla loro condizione di marginalità e sofferenza. Sostenere gli ospiti della casa-famiglia Santa Teresita, i malati cronici assistiti a domicilio e i bambini, alcuni dei quali con disabilità. In che modo? Con rifornimento di materiale sanitario, somministrazione di farmaci, opere di manutenzione ordinaria e attività ricreative.
I beneficiari:
I beneficiari diretti sono 28 ospiti della casa Santa Teresita con diverse patologie (Alzheimer, piaghe da decubito, demenza senile, denutrizione, malattie legate alla vecchiaia o alla paraplegia e artrite reumatoide). Ci sono poi 40 malati cronici assistiti a domicilio, e 50 bambini, alcuni dei quali con disabilità, che svolgeranno attività ricreative. Quelli indiretti, invece, sono gli abitanti del distretto di Ancash, un contesto privo di strutture medico sanitarie adeguate e facilmente raggiungibili.
